Quante sono le scuole in Italia? Potrebbero diventare in questo scenario di emergenza socio-economica COVID-19 potenziali posti di lavoro?

 

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TECNICI NELLE SCUOLE nasce da una semplice riflessione su come poter dare un contributo concreto per sbloccare questa situazione di disagio economico di tanti professionisti del settore audio / video / informatico e al contempo potenziare l’intero tessuto formativo nazionale (sia pubblico che privato) che attualmente è composto da oltre 57.000 istituti scolastici (fonte: https://quifinanza.it/info-utili/video/quante-scuole-in-italia/230879/).

L’idea è quella di creare le condizioni normative per impiegare dentro tutti gli istituti scolastici del nostro paese delle un’unita di supporto tecnologico per tutto quello che concerne la comunicazione telematica e audiovisiva tra insegnante e allievo.

La squadra potrà essere composta da 1 o più tecnici, in base alle esigenze della struttura formativa (pubblica o privata che sia).

La proposta è di impiegare stabilmente figure professionali nelle scuole, in base alle loro esperienze/competenze e ai titoli accademici acquisiti, tramite concorso o selezione diretta con priorità per i soggetti con una situazione economica e familiare più gravosa.

Per accedere alle posizioni deve essere necessario ovviamente poter dimostrare di essere in condizioni di reale bisogno:

Requisiti di base

  1. Fedina penale pulita e nessuna restrizione di accesso agli impieghi pubblici per qualsiasi motivo.
  2. Situazione economica gravosa (valutazione ISEE o documenti comprovanti una reale situazione di disagio)
  3. Situazione familiare gravosa (nucleo familiare con minori a carico e/o disabili)

Requisiti professionali

  1. Titoli di studio riconosciuti (formazione pubblica o privata paritaria)
  2. Titoli di studio non riconosciuti (formazione privata superiore a 6 mesi)
  3. Competenze tecniche ed esperienze lavorative acquisite sul campo

IL PROGETTO È ANCORA IN FASE DI SVILUPPO E OGNI SUGGERIMENTO È BEN ACCETTO.


SCARICA FILE: Piano Nazionale Scuola Digitale

SCARICA FILE: AGCOM Educare Digitale


FONTE: QUIFINANZA.IT 

Quante sono le scuole in Italia? Ecco un’analisi statistica inerente gli edifici scolastici, atta ad evidenziare anche la suddivisione sul territorio nostrano.

L’intero territorio italiano vanta 57.831 istituti scolastici. Un dato che merita una precisazione, considerando come di questi, 44.896 sono statali mentre 12.935 paritari. In quest’ultimo caso è bene scendere nel dettaglio, considerando come spesso si tenda a confondere tale tipologia con quella privata.

Un istituto paritario può essere sia pubblico che privato ma, considerando il primo caso, ciò non lo rende statale. Non è dunque istituito dal Miur, ovvero il Ministero dell’Istruzione. È prevista piena autonomia per quanto concerne l’orientamento didattico e culturale ma, al contrario di quanto avviene nelle scuole private, si ha la possibilità di rilasciare titoli equivalenti a quelli delle scuole statali.

Gli studenti frequentati un istituto privato dovranno invece recarsi in una scuola pubblica, al fine di poter sostenere i classici esami e conseguire un titolo di studio riconosciuto. Una scuola paritaria non prevede in sintesi una formazione gratuita e sostenuta dal governo, vantando al tempo stesso piena libertà nella gestione pedagogica e non solo degli studenti. Ai due esempi si aggiungono poi gli istituti non paritari, la cui frequentazione assolve agli obblighi di istruzione, pur non potendo rilasciare titoli di studio legalmente validi.

Tornando ad un’analisi del territorio italiano, ecco una separazione statistica delle scuole, suddivise per gradi:

  • Scuole dell’infanzia (ex asili): totale di 22.797 istituti
  • Scuole primarie (ex elementari): totale di 17.369 istituti
  • Scuole secondarie di primo grado (ex medie): totale di 8.797 istituti
  • Scuole secondarie di secondo grado (ex superiori): totale di 8.868 istituti

La divisione sul territorio non risulta omogenea, considerando come la maggior parte delle scuole sia attiva al meridione. A seguire, statisticamente parlando, il nord-ovest, con il terzo gradino del podio per il centro. Gli ultimi due step di questa analisi statistica sono riservati infine a nord-est e, comprensibilmente in fondo alla classifica per dati di superficie, le isole:

  • Istituti scolastici al sud: totale di 16.082 edifici
  • Istituti scolastici a nord-ovest: totale di 13.739 edifici
  • Istituti scolastici al centro: totale di 10.895 edifici
  • Istituti scolastici a nord-est: totale di 9.333 edifici
  • Istituti scolastici sulle isole: totale di 7.782 edifici

Se l’Italia meridionale vanta il maggior numero di istituti, tra pubblici e paritari, le regioni settentrionali recuperano terreno, statisticamente parlando, grazie alle scuole private. A staccare tutti è la Lombardia che, stando ai dati del Miur inerenti l’anno scolastico 2014-15, conta 2.562 istituti.

La maggior parte delle scuole private in Italia rientra nei ranghi della scuola dell’infanzia e primaria:

  • Scuole private in Italia: 13.498
  • Studenti frequentati scuole private in Italia: 961.166