Miloš Forman, vincitore di due premi Oscar come miglior regista per  Qualcuno volò sul nido del cuculo (1976) e Amadeus (1985), per i quali vinse anche due Golden Globe. A questi se ne aggiunse un terzo, vinto nel 1996, per Larry Flynt - Oltre lo scandalo.

Oggi cade l'anniversario della morte di Miloš Forman, morto nel 2018 dopo una breve malattia all’età di 86 anni, artista che lascia un’impronta di rilevante importanza nella storia del cinema.

Oltre ad Amadeus, kolossal su Mozart, e Qualcuno volò sul nido del cuculo, il film con Jack Nicholson grazie al quale ha raccontato il disagio negli istituti psichiatrici, tra i suoi lavori più amati anche il musical contro la guerra in Vietnam HairRagtime, Valmont, personale rilettura de Le relazioni pericolose e Man on the moon.

Jan Tomas Forman (quello il suo vero nome) era nato a Cáslav, una piccola città ad est di Praga, il 18 febbraio 1932. Dopo aver  studiato regia alla Scuola di Cinema di Praga, negli anni Sessanta Forman si fece conoscere per alcuni film premiati ai principali festival internazionali; L'asso di picche (1963), a Locarno, Gli amori di una bionda (1965), manifesto della Nova Vlna praghese, e Al fuoco, pompieri! (1967).

Durante l'invasione della Cecoslovacchia da parte delle truppe del Patto di Varsavia, Milos Forman  scelse l'esilio rifugiandosi prima in Francia, dove scrisse con Jean-Claude Carrière la sceneggiatura di Taking Off, e poi negli Stati Uniti. Se le commedie realizzate in Cecoslovacchia erano state apertamente critiche verso il socialismo reale, per i film americani negli anni '70, da Taking Off (1971) a Qualcuno volò sul nido del cuculo (1975), fino a Hair (1979), Forman non smise di esercitare il suo sguardo critico e mettere il suo cinema al servizio della lotta contro ogni sistema di potere, questa volta incarnato dal mondo capitalista.

Qualcuno volò sul nido del cuculo (1975) con Jack Nicholson vinse cinque Oscar, miglior film, miglior regia, miglior attore (Nicholson), miglior attrice (Louise Fletcher) e miglior adattamento;  in Amadeus (1984) ne ottenne addirittura otto compreso quello a F. Murray Abraham nei panni del rivale di Mozart Salieri.

Milos Forman nel 1975 divenne cittadino americano. Dal 1999 sposò  Martina Zborilova  dalla quale ebbe due gemelli , Andrew (come Andy Kaufman) e James (come Jim Carrey), nati durante le riprese di Man on the Moon , premiato a Berlino con l'Orso d'argento. Dopo  L’Ultimo inquisitore, con Javier Bardem e Natalie Portman il progredire di una malattia agli occhi lo allontanò dal set.